
Storia e curiosità sulle Pizzelle Napoletane
La preparazione delle Pizzelle Napoletane inizia con un impasto di farina, acqua, olio extravergine di oliva, sale e lievito di birra. Dopo la fase di lievitazione, l’impasto viene steso e ritagliato in piccoli dischetti. Questi dischetti vengono quindi fritti in olio di semi di arachidi fino a ottenere una doratura perfetta.
Una volta fritte, le Pizzelle Napoletane diventano una tela bianca pronta ad accogliere una miriade di condimenti. La versione classica prevede una generosa spalmata di sugo di pomodoro corposo, arricchito da aglio, basilico fresco e formaggio grattugiato. Tuttavia, la versatilità di questa delizia consente anche varianti, come l’aggiunta di condimenti alla genovese o l’abbinamento a salumi e formaggi.
Calde, fragranti e ricche di sapore, le Pizzelle Napoletane sono perfette come antipasto, spuntino goloso o parte di un buffet festivo. Queste pizzette rappresentano non solo un piatto tradizionale, ma anche un momento di convivialità e gioia attorno al buon cibo, caratteristiche che ne fanno un elemento intramontabile della cultura gastronomica napoletana.