Gli occhi di Monna Lisa di Thomas Schlesser Recensione del Libro

“Gli occhi di Monna Lisa” di Thomas Schlesser è un romanzo che unisce la forza dell’amore familiare alla bellezza intramontabile dell’arte. La storia, che si svolge nel cuore di Parigi, segue Lisa, una bambina di dieci anni, e suo nonno Henry.  Quando Lisa perde temporaneamente la vista, il nonno decide di mostrarle il mondo attraverso l’arte. Invece di rivolgersi a uno psichiatra, i due iniziano una serie di visite settimanali ai musei più prestigiosi di Parigi. La scelta delle opere d’arte diventa un viaggio attraverso i secoli e gli stili, permettendo a Lisa di scoprire la bellezza del mondo che le circonda. La narrazione di Schlesser è delicata e coinvolgente. Le descrizioni delle opere d’arte sono ricche di dettagli, rendendo la storia non solo un’esperienza emozionante per i personaggi, ma anche per i lettori. La trama si sviluppa in modo fluido, alternando momenti toccanti e riflessivi con episodi più leggeri e umoristici. Il rapporto tra Lisa e il nonno è il fulcro del romanzo, e la loro connessione attraverso l’arte crea una cornice affascinante per la storia. La trama non solo celebra l’amore familiare, ma sottolinea anche il potere trasformativo dell’arte nel permettere alle persone di vedere e comprendere il mondo in modo diverso. “Gli occhi di Monna Lisa” è un libro che affascina e ispira, una lettura che trasporta i lettori nei corridoi dei musei parigini e li avvicina alle meraviglie dell’arte. Un’opera che celebra la bellezza, la resilienza e l’importanza di condividere momenti significativi con le persone che amiamo.