

Il dolce tipico della tradizione campana, con l’antica ricetta dei maestri pasticcieri e con i limoni dell’isola di Capri
Da Capri Louis Molino – Le zeppole di San Giuseppe sono una delle ricette più tipiche della tradizione dolciaria napoletana e si preparavano quasi esclusivamente in occasione di San Giuseppe e solo negli ultimi anni é diventato un dolce che si trova e si prepara sempre!
Da Capri La ricetta delle Zeppole di San Giuseppe
INGREDIENTI Per la pasta Sciù : 6 uova, 300 grammi di farina Garofalo, 50 grammi di burro, mezzo litro d’acqua,
Per la crema pasticcera: mezzo litro di latte, 2 uova, 100 grammi di zucchero, 80 grammi di farina, buccia di limoneolio per friggere, amarene sciroppate Toschi, zucchero a velo,
PREPARAZIONE In un pentolino versate l’acqua, aggiungete il burro e un pizzico di sale, quindi accendete il fuoco a fiamma media. Quando il composto farà il primo bollore, spegnete e versate la farina setacciata Garofalo tutta insieme. Mescolate energicamente con una frusta finché l’impasto non si staccherà dai bordi della pentola.
Aggiungete le 6 uova, uno alla volta sempre mescolando con energia, ancora meglio con una frusta elettrica finchè il composto si sarà amalgamato bene e avrà delle bolle. Ora lasciate riposare per una ventina di minuti.
Intanto preparate la crema, lavorando in un recipiente lo zucchero con i due tuorli d’uovo, aggiungete la farina, il latte e due pezzetti di buccia di limone. Ponetela su fuoco a fiamma media, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno fino a farla addensare.
Togliete le bucce di limone e lasciate raffreddare. Ora riempite una casseruola dai bordi alti di olio per friggere, tale da immergere le zeppole completamente nell’olio.
Mettete la casseruola sul fuoco a fiamma media e nel frattempo riempite di pasta una siringa da pasticcere con la bocca larga, premete il composto in un piattino da caffè unto di olio, dandogli la forma di una ciambella e lasciate scivolare una zeppola alla volta nell’olio ben caldo, ma non fumante.
Fatela cuocere fino a quando sarà gonfia e dorata, poi prendetela delicatamente e appoggiarla su una carta assorbente. Procedete così alla cottura delle altre zeppole, facendo attenzione alla temperatura dell’olio che non deve fumare. Una variante light della ricetta è quella della cottura in forno delle zeppole, messe in cottura a 200 gradi sul ripiano più basso.
Quando le zeppole si saranno raffreddate, cospargetele di zucchero a velo, ponete al centro una bella cucchiaiata di crema e un’amarena Toschi