Questo è un piatto dai profumi intensi e anche se identificato nelle tradizione siciliana anche nella storia della cucina caprese si trovano delle traccie molto forti magari proposte con la pasta anziché che con il riso, scopriamo questo piatto molto aromatico e dal gusto deciso.
Ingredienti per 4 persone:
360 grammi di riso carnaroli o Vialone Nano
un mazzetto di finocchietto selvatico
40 grammi di uvetta passa messa in acqua
30 grammi di pinoli
8 cucchiai di oli extravergine di oliva
5 Sarde o Acciughe fresche o Sottolio
un cipollotto fresco
mezzo bicchiere di vino bianco secco
un cucchiaio di concentrato di pomodoro
una bustina o qualche pistillo di zafferano
1 litro di brodo vegetale fatto con una carota, mezza cipolla e due coste di sedano
50 grammi di pane raffermo grattugiato
sale e pepe quanto basta
Lavare bene il finocchietto, pulirlo e sbollentarlo per 10 minuti in acqua bollente. Scolarlo e tritarlo sottilmente al coltello. Tritare il cipollotto e metterlo in una pentola anti aderente con l’olio, farlo soffriggere e unire le Sarde, schiacciandole bene con la forchetta finché non si sciolgono. A questo punto aggiungere il riso e tostarlo per qualche minuto, sfumare con il vino bianco e fare evaporare la parte alcolica, poi unire il concentrato di pomodoro, l’uvetta e i pinoli e iniziare ad aggiungere piano il brodo caldo, aspettando che si assorba la quantità precedente prima di metterne dell’altro. A metà cottura aggiungere il finocchietto tritato e lo zafferano, aggiustare di sale e pepe e portare il risotto a cottura. Tostare il pane grattugiato in una padella. Servire il risotto all’onda cosparso di pane grattugiato.