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Aprile a Capri: Hotel, Bed and Breakfast e Case Vacanze per una vacanza indimenticabile

Vacanze di Aprile a Capri ecco qualche consiglio da chi ci vive per trascorre delle giornate meravigliose di Primavera all’ ombra dei Faraglioni. Booking.com

Una Vacanza di Aprile a Capri è un mix di storia e natura, mondanità, cultura ed eventi che è possibile incontrare tutti i giorni e che hanno dato vita negli anni al suo mito, un mito senza eguali nel mondo. L’isola è una delle mete preferite del turismo internazionale e si estende su un’area di circa 10 km quadrati, dei quali 4 appartengono al comune di Capri e 6 al comune di Anacapri. Raggiungibile facilmente ed in poco tempo sia da Napoli che dalla costa Sorrentina via mare, le diverse offerte viaggio a Capri sono la porta d’ingresso verso paesaggi e cordialità unici al mondo.

ll Monte Tiberio ad oriente ed il Monte Solaro ad occidente sono le due alture principali dell’isola, tra i quali in una sella, a cavallo di Marina Grande a nord, e Marina Piccola a sud, sorge la cittadina di Capri. Anacarpi invece, l’altro centro abitato, si trova in un ampio spazio verdeggiante ad ovest del Monte Solaro. Diversamente dalle altre isole del Golfo di Napoli, Capri non è di origine vulcanica ma sedimentaria, formata da terreni calcarei, è una delle più ricche d’Italia dal punto di vista di flora e fauna tra cui ricordiamo tra cui i grandi gabbiani diomedei e la rarissima lucertola azzurra dei Faraglioni.

La cosa più bella di dell’isola di Capri, oltre al suo meraviglioso mare, sono i paesaggi. Se avete la possibilità giratela lungo ed in largo, cercando scorci ed angoli che regalano panorami mozzafiato. Un ottimo punto di partenza e l’Arco Naturale a Pizzolungo, la parte superstite di una grande grotta che si addentrava nella montagna. Da qui una scalinata che si inoltra nella sottostante vallata, conduce alla Grotta di Matermania, grandioso antro naturale trasformato in epoca romana in lussuoso ninfeo. Non distante, attraverso un sentiero che si snoda lungo i dirupi che costeggiano il mare, si arriva alla Villa Malaparte, costruita su Punta Massullo.

Altro punto da non perdere è il Belvedere Cannone. Partendo da Via Madre Serafina, una delle vie più antiche di Capri dietro alla chiesa di Santo Stefano, rende bene l’idea di come doveva presentarsi il paese un tempo. Al pari di Amalfi ed altre località della costiera amalfitana, anche Capri eredita la tendenza a costruire le case una affianco all’altra e nei brevi spazi. Proseguendo lungo Via Cannone, si fa una piacevole passeggiata con una bella vista sul paese sottostante. Il dislivello che si raggiunge è notevole, ma il tragitto non è per niente faticoso e permette di arrivare alla Punta del Cannone, dove c’è la terrazza dell’omonimo belvedere. Escludendo il Castello del Castiglione soprastante , è certamente il punto più alto del versante di Capri e la vista è favolosa. Il belvedere è direttamente a strapiombo sul mare e si trova proprio sopra ai Giardini d’Augusto.

Il centro di Capri si articola in due nuclei abitativi. Il primo delimitato tra le Vie M.Serafina, S. Aniello e Posterla, sviluppatosi intorno alle Case Grandi dopo il 1300 e l’altro, sul lato nord dietro Piazza Umberto I, molto più antico e sorto intorno alla piccola chiesa di S. Maria delle Grazie. Questi due quartieri erano costituiti da piccole case con altrettante piccole “corti” chiuse, spesso contigue ed attraversate dalle strette strade coperte a volta che potevano essere facilmente sbarrate per la difesa contro le incursioni saracene.

Il giro in barca intorno all’isola è un altro must da non perdere. Si inizia da Marina Grande verso occidente, costeggiando la spiaggia di Marina Grande ed i Bagni di Tiberio. Il tratto di costa successivo è costituito da fenditure e grotte sormontate da una ricca vegetazione autoctona, fino ad arrivare alla Grotta Azzurra. Proseguendo ad ovest, si passa per Cala del Rio, la più grande del lato ovest e Cala del Tombosiello, più conosciuta come Cala di Limmo. Doppiato il Faro di Punta Carena, si procede sino ad incontrare la Grotta dei Santi, la Grotta Rossa e la Grotta Verde, ricca di effetti luminosi e cromatici.

Più avanti verso Punta di Tragara con le rocce dei Faraglioni, si arriva ben presto al porticciolo di Tragara. Lo scoglio solitario che si trova di fronte è denominato il Monacone. Alcuni resti di costruzioni romane hanno alimentato la leggenda che su di esso fosse sepolto Masgaba, l’architetto africano di Ottaviano Augusto. Proseguendo, in direzione della Cala del Fico, antistante la Punta Massullo, si raggiungono la Grotta Bianca e la Grotta Meravigliosa. Accessibili l’una dal mare e l’altra da una scaletta con approdo, consentono di ammirare straordinari effetti dovuti ai riflessi dell’acqua sulle bizzarre formazioni stalattitiche.

La massiccia elevazione del Monte Solaro regala dalla sua sommità una vista spettacolare sull’isola verso i Golfi di Napoli, Salerno e verso Ischia. La cima si raggiunge in seggiovia da piazza Vittoria o a piedi attraverso un sentiero. D’obbligo in ogni caso, la deviazione all’eremo di Cetrella, aggrappato a un balcone naturale di roccia che regala un altro panorama mozzafiato. Un’isola meravigliosa vi aspetta con i suoi tesori. Le offerte last minute a Capri vi regaleranno questo sogno. (fonte capritourism -wilkipedia – expedia)

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Aprile a Capri: Hotel, Bed and Breakfast e Case Vacanze per una vacanza indimenticabile ultima modifica: 2018-04-13T18:49:51+02:00 da Louis Molino
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