È morta Teresa Iaccarino, volto storico di Telecapri e Retecapri, il simbolo della televisione privata, giornalista elegante, gentile ed affabile, conduttrice di programmi di intrattenimento ed informazone.
Più di una generazione di bambini degli anni 80 iniziava la giornata con Teresa Iaccarino con la sua “Sveglia Ragazzi” e con il mitiko “Uffi” poi primi cartoni animati giapponesi, arrivata ben prima dei vari contenitori del mattino della tv di stato e di quella privata a diffusione nazionale. Si caratterizzava per una sigla prorompente, una vera e propria sveglia con la tromba destinata ai ragazzini che dovevano prepararsi per andare a scuola. Teresa ha anche condotto programmi giornalistici e vari giochi a quiz tra i quali: “Quasi Rete – Allo stadio con Telecapri”; “La clessidra – tempo televisivo”; “Il comune più veloce del sud”, “Drin Drin”; “Ospiti in casa mia” e “Buongiorno Cara Italia”.
Cordoglio per la sua scomparsa è stato espresso dal presidente nazionale dell’Ordine Giornalisti, Carlo Verna; dal presidente dell’Ordine della Campania, Ottavio Lucarelli, dal vicepresidente Mimmo Falco e dal consigliere dell’Odg Campania, Enzo Colimoro. «L’amministrazione comunale esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Teresa Iaccarino, volto storico dell’emittenza privata in Campania ed è vicina ai familiari, ai colleghi ed a quanti ne hanno apprezzato la grande professionalità nei tanti anni della sua carriera». Lo ha affermato in una nota il sindaco di Napoli Luigi de Magistris.
Il ricordo di Teresa Iaccarino dal nostro editore Louis Molino che per alcuni anni ha collaborato con le emmittenti Radio del Gruppo Telecapri e dunque vicino di studio con l’indimenticabile Teresa di Telecapri.
Sempre elegante con il tailleur scuro, con quella voce “televisiva” che facevo fatica a non identificarla all’apparecchio stesso, si perchè Teresa era la Tv, era un mito per tutti ma sopratutto per noi giovani che iniziavamo a condurre dei piccoli programmi radiofonici. Tra un tg ed una Diretta ogni tanto facevi capolino dietro i Vetri della regia con un Fax in mano ed un sorriso sulle labbra ” Questo é per Louis, ma quanti fax ti arrivano Luisssss ?
Condoglianze alla Famiglia e ai colleghi di Telecapri che ne hanno condiviso una vita insieme.
